Ausili per la comunicazione e C.A.A.

 

PROGRAMMA

09:45 Pragmatica della comunicazione: la via maestra per il recupero del linguaggio verbale

| Prof. Andrea Marini 

10:30 Prime interazioni significative e sviluppo della comunicazione

| Dott. Giovanni Guazzo 

11:00 Pragmatica della comunicazione. Il punto di vista del logopedista

| Dott.ssa Francesca Santagata

11.45 Gli ausili per la comunicazione e lʼintegrazione dellʼapproccio basato sulla partecipazione con lʼapproccio basato sulla conversazione.

Gli ausili per la comunicazione a supporto dello sviluppo della comunicazione. Early Communication

| Dott. Marco Gagliotta

CONTENUTI

La definizione di Linda J. Burkhart dell’ISAAC (Interanational Society of Augmentative and Alternative Communication - associazione internazionale della Comunicazione Aumentativa e Alternativa) descrive la CAA come un insieme di strumenti e strategie che un individuo utilizza per risolvere ogni sfida comunicativa quotidiana. 

La comunicazione può assumere molte forme, come il discorso (linguaggio verbale), uno sguardo condiviso, testi, gesti, espressioni facciali, tatto, linguaggio dei segni, simboli, immagini, dispositivi tecnologici di generazione del linguaggio (ausili per la comunicazione).

Tutte le persone utilizzano molteplici forme di comunicazione, in base al contesto e alla pro-

pria relazione con l’interlocutore. Una comunicazione efficace si verifica quando l'intento e il significato di un individuo è inteso da un'altra persona o gruppo di persone.

La forma è meno importante rispetto al successo della comprensione del messaggio, l’importante è comunicare.

 I recenti sviluppi della tecnologia mobile, inclusa l'introduzione dell'iPad e di altri dispositivi smartphone e tablet, hanno fornito nuovi importanti strumenti di comunicazione. L'ampia disponibilità di queste tecnologie connesse con la rete, potenti e portatili ha cambiato il modo in cui lavoriamo, impariamo, trascorriamo il nostro tempo libero e interagiamo socialmente.

L'impatto è stato rapido e diffuso, nel 2012 Apple aveva venduto oltre 2,5 milioni di iPad alle scuole negli Stati Uniti (Uhlig, 2012).

 

L'uso della tecnologia mobile è ormai onnipresente.

RELATORI

Prof. Andrea Marini, professore associato presso l’Università degli Studi di Udine, dove si occupa di neurolinguistica, psicolinguistica e linguistica applicata. Le sue ricerche si concentrano su temi come l’elaborazione del linguaggio, i disturbi del linguaggio, e l’acquisizione linguistica in contesti bilingui e multilingui. Marini ha pubblicato numerosi articoli e libri su questi argomenti ed è coinvolto in vari progetti di ricerca che esplorano il rapporto tra linguaggio e cervello, nonché l’impatto delle patologie neurologiche sulla comunicazione. 

Dott. Giovanni Guazzo, psicologo, attualmente direttore scientifico della rivista della Fondazione Antoniano di Ercolano e fondatore dell’IRFID (Istituto per la Ricerca, la Forma- zione e l’Informazione sulle Disabilità). La sua carriera si è concentrata sull’approfondimento e l’intervento nel campo delle disabilità, con un particolare focus sui disturbi dello spettro autistico. Attraverso l’IRFID, Giovanni Guazzo ha contribuito in modo significativo alla ricerca e alla formazione in ambito psicologico e educativo, sviluppando programmi di intervento per persone con disabilità e autismo. L’istituto, che svolge anche un ruolo di informazione, è impegnato nell’aggiornamento continuo dei professionisti e delle famiglie su tecniche e metodologie avanzate per l’assistenza e l’inclusione delle persone con disabilità. 

Dott.ssa Francesca Santagata , Logopedista del Centro ”Identità Armoniche” di Napoli. Ha basato la sua attività tecnica e clinica sulle attuali conoscenze neuropsicologiche

Dott. Marco Gagliotta Terapista della Riabilitazione e Specialista di CAA, Referente dell’Ortopedia Ruggiero. Noto per il suo impegno nella divulgazione della Comunicazione Aumentativa ed Alternativa vantando più di 2000 ore di docenza nel programma nazionale di educazione continua in medicina.